> Una buona analisi. Dissento però dalla valutazione su Monti senza ascoltare minimamente le sirene di Berlusconi, perché la maggior parte dei disastri degli ultimi vent'anni sono chiaramente addebitabili a lui. >Voglio chiarire la mia posizione su Monti. Come tante altre persone in questo paese mi sembra molto al di fuori della realtà. Lo è perché per sua fortuna è sempre stato un privilegiato.
Non è affatto fuori dalla realtà. Sa benissimo quello quello che fa e le conseguenze delle sue decisioni. Che sia un privilegiato è indubbio, e non vi devono essere dubbi che rappresenta la categoria di cui fa parte. Non capisco perché ci si debba illudere che lui, come altri citati in questo post, possano rappresentare il pensionato, il disoccupato o il lavoratore dipendente, come il precario o il piccolo negoziante e non, invece, le necessità della macroeconomia e delle banche e di chi movimenta grandi flussi di capitali. Perché ci dovrebbero rappresentare? La domanda giusta non è "per chi" andare a votare, ma "perché" andare a votare. Chiariamo prima le nostre motivazioni e cosa vogliamo, poi capiremo cosa fare. Il problema sono le pensioni? Qualcuno delle persone citate ha messo nel programma che interverrà per ridurre gli anni di contributi? Il problema è il lavoro? Qualcuno nel programma ha inserito incentivi credibili per lavorare tutti più dignitosamente e avendo redditi tali da sostenere la domanda interna e quindi le imprese italiane che vivono con essa? Il problema sono i redditi bassi, le pensioni che non crescono? Qualcuno ha parlato di far crescere le pensioni e i salari? Il problema sono le scuole come gli altri servizi che soffrono di investimenti calanti, e se avete un figlio a scuola lo sapete benissimo? C'è qualcuno che parla di investire per migliorare il pubblico? Il problema è l'arretratezza dell'Italia dal punto di vista tecnologico? C'è qualcuno che parla di investire nella ricerca, o anche solo di sostenere chi non ha ancora accesso all'ADSL ma è costretto a sopravvivere con un 56k? C'è qualcuno che di sostenere le PMI che hanno difficoltà nel mercato interno, per evitare che si vaporizzino o che se ne vadano all'estero? Il problema è solo la riduzione del debito pubblico in qualsiasi modo per tutti (o quasi tutti quelli che ci si aspetta che vengano votati)? Bene, ma allora perché andare a votare... Cosa ci cambia?
RecSando
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22/01/2013 - 