Luigi, non ti sottovalutare. <Ma cosa c'entri la Chiesa con i risultati a Milano e provincia non lo comprendo.>
Secondo te il Comunismo si deve abbattere, ma la Mafia, la Camorra.. la Violenza ed il Ricatto no! La Prepotenza e la Corruzione non valgono una messa.
Che strano. Ho appena finito di rileggere i Promessi Sposi. Pensa: Fra' Cristoforo e addirittura il Cardinale di Milano, Federico Borromeo, si sono occupati direttamete e messi a disposizione di due umili e modesti giovani di provincia che volevano solo sposarsi, nonostante la contrarietà del potente di turno, Don Rodrigo che aveva delle mire, illecite direi, sulla povera Lucia.
"Verrà un giorno" ha gridato Fra Cristoforo, senza paura, contro il soppruso del Potente. Il povero don Abbondio fu severamnte rimproverato dal Cardinale per la sua vigliaccheria. Ma don Abbondio non capiva, non riusciva a farsi una ragione del perché un povero curato doveva correre dei pericoli così gravi, addirittura la sua vita, a causa di due giovani sconsiderati. Sono stupende le riflessioni di Don Abbondio. Manzoni le racconta con gravità e molta ironia. Ironia perché la vigliccheria è molto umana e trova, sempre, in noi delle difese molto convincenti. Tu mi sembra che non capisca come Don Abbondio. (ATTENZIONE non ti sto dando del vigliacco, ci mancherebbe anche questo). Se hai tempo vai a rileggerti "I Promessi Sposi" forse così riuscirai a capire ciò che io, non essendo Manzoni, non riesco a "comunicare" (La parola magica di questi giorni). <Forse ha voluto dirti che il suo principale interesse non è per la politica, bensì per il ministero a cui ha votato la sua vita. Spero che questo concetto non ti sia del tutto sconosciuto.> Anche questa tua riflessione potrebbe trovare qualche risposta in quanto ho appena scritto sopra. Non ti sembra che anch'io potrei somigliare al rivoluzionario Renzo che partecipa alla rivolta dei forni, a Milano.
Ciao (e nel caso buona lettura),
sergio |