<>Perché oltre a fare le giuste manifestazioni rivendicative delle varie e molteplici esigenze non emergono anche iniziative di massa dirette ad incoraggiare l'azione riformatrice dello Stato?
replica di Giorgio Soave:
<Perché lo Stato, anzi l'attuale governo, non gode di nessuna fiducia.
Costretto a navigare al piccolo cabotaggio quando servirebbero azioni ben più radicali, come per esempio una lotta seria contro l'evasione fiscale (è di ieri la notizia che il limite di 1000 euro per le transazioni in moneta è stato alzato a 3000). E' chiaro che un governo in cui stanno le principali forze politiche è destinato a durare per molto tempo.
<Chi allora, oltre agli screditati grillini, potrebbe organizzare iniziative di massa ?
La mia è stata una domanda provocatrice.
La mobilitazione dovrebbe costringere governo e partiti a realizzare il bene del paese e si può andare in questa direzione solo se oggi e non in futuro saranno realizzate, senza guardare in faccia a nessuno, le riforme che siano in grado di avvicinare l'Italia alle nazioni più sviluppate.
In Parlamento e nel governo, ripeto, esistono queste volontà, ad iniziare dal presidente Letta, ma devono fare i conti con chi frena, a secondo degli interessi politici non, che si vanno a toccare.
I grillini hanno un solo interesse, vedere lo Stato e l'intero paese in ginocchio. Ho seri dubbi che sappiano veramente loro stessi ciò che vogliono oltre che sognare di superare il 50% dei voti. |
04/07/2013 - 