<Chiamare lobby i sindacati è una bella invenzione, complimenti.
Il termine non è offensivo. Su wichipedia si legge: "Un gruppo di pressione (o gruppo d'interesse) agisce in modo da influenzare le decisioni dei legislatori, gli atti del governo e degli enti di controllo. Il termine ha, nella lingua italiana, un sinonimo acquisito dalla tradizione anglosassone: lobby."
È anche normale che il Sindacato cerchi di evitare cambiamenti. Ho visitato per anni grandi fabbriche in Europa, Giappone e anche la Cina. Ti posso assicurare che in nessuna di quelle realtà ho trovato Sindacati come quelli italiani.
C'è da cambiare, naturalmente, non solo i Sindacati e in primo luogo la politica e tutte quelle organizzazioni che paralizzano l'Italia da decenni.
<Che scioperino solo per non essere stati consultati dal Governo è solo una squallida illazione. Neppure Casini ha avuto il coraggio di dirlo.
Di squallido c'è anche il modo in cui usi il nome del leader dell'UDC, ma voglio informarti che in questo partito c'è autonomia di pensiero e mai venderò la mia libertà in nome di una militanza politica. Mi dispiace per te ma proprio Casini rappresenta l'unica espressione politica, che aveva richiamato l'attenzione sull'urgenza di profonde riforme che potevano essere fatte solo con un governo di unità nazionale. Ma, immagino, che questo sia un argomento tabù per te.
RecSando
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05/07/2012 - 