Gli italiani in maggioranza hanno studiato fino alla seconda media, e non sempre nelle prime file di banchi. Così diceva Berlusconi, che ha sfruttato l'ignoranza diffusa per prendere il potere.
Sono sicuro che c'è una massa di cittadini che ricorda con nostalgia il governo di Berlusconi e sarebbe pronta a rivotarlo. Certo, ricordano le tasse più basse, l'abolizione dell'ICI, il clima festaiolo e la diffusa tolleranza per l'illegalità. E danno tutta la colpa della nostra crisi economica ai mercati esteri.
Basterà uscire dall'euro e finalmente la UE la smetterà di darci ordini. Ci penserà il Cavaliere ad abolire l'IMU e abbassare le tasse. Si stamperà nuova valuta per causare "un po'" di inflazione e tornare competitivi sui mercati esteri. Peccato che dovremo fabbricarci in casa tutto quanto, perchè i prodotti stranieri diventeranno, stranamente, troppo cari...
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01/10/2012 - 