>Credo che l'Italia (me compreso) stia ancora dormendo...
C'è grande disinformazione, tutta orchestrata dai poteri forti. L'obiettivo è quello di addossare sull'attuale governo ogni sentimento negativo e stare dietro le quinte aspettando che il lavoro sporco venga fatto, un po' sostenendo, un po' criticando.
La verità è una: i politici degli ultimi vent'anni hanno portato l'Italia alla bancarotta per interessi personali o di gruppi di potere che rappresentavano (eg. industriali, mafia, banche, etc.). Contro di loro occorrerebbe scagliarsi. Invece si cerca sempre di indicare altri bersagli: la comunità europea, i mercati, la Germania, Monti, etc.
Quando sei pieno di debiti fino al collo perdi la libertà, diventi schiavo dei tuoi creditori. Questo vale per le persone e per gli Stati. Per questo occorre massimamente evitare di contrarre debiti oltre una certa misura, al costo di ridurre il proprio tenore di vita. Invece i politici ci hanno sommerso di debiti, arricchendo, tra l'altro, solo determinate classi di cittadini, oltre che a loro, ovviamente.
Provate a vedere come è cresciuta la borsa dal 2008 a oggi. E anche il mercato obbligazionario. Ecco dove sono finiti i soldi: nella finanza e negli immobili. E' lì che vanno ripresi, ovvio. Tuttavia, i governi hanno legiferato in modo astuto, proteggendo questi capitali. E quindi, ora, qualsiasi governo non può fare altro che tassare la gente comune, perchè ogni altra operazione richiederebbe tempo e avrebbe esiti incerti.
Possibile che nessuno capisca? Certo, siamo ancora drogati dall'illusione di benessere creata dal debito e aspettiamo ansiosi il ritorno del bengodi, la famosa ripresa, le cui previsioni si spostano di anno in anno. La verità è che non solo non tornerà mai, ma dobbiamo anche ripianare i debiti, se ce la faremo.
RecSando
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14/10/2012 - 