Buongiorno Massimiliano e Enrico ,
le regole che citate, per i mercati, per S.Barbara, Poasco, etc.etc. sono sicuramente in vigore dal 2009 elezioni provinciali (non sò prima perché non avevo la responsabilità dell’organizzazione del PD), ho i file che ho conservato se volete ve li invio.
Vorrei anche farvi notare che in merito agli spazi mercatali la frase indicata nella pagina dedicata alle Elezioni sul sito del comune è Aree mercatali spazi per banchetti – il numero delle postazioni è indicativo e potrebbe essere variato in accordo con la Polizia Locale
C’è scritto indicativo e di fatti in occasione delle elezioni Regionali del 2010 ma anche in occasioni delle ultime elezioni Amministrative del 2012 , i banchetti erano maggiori di 4, non capisco perché si possa pensare che non possa essere uguale anche in occasione di queste elezioni; altro è, ovviamente, il posto che si sceglie e qui si che chi prima arriva meglio alloggia.
Quanto a S. Barbara, fermo restando che le regole esistevano per quanto di mia conoscenza dal 2009, sia nel 2010 (regionali) che nel 2011 (referendum) e 2012 (amministrative) i banchetti si sono fatti negli orari concomitanti alle funzioni religiose. Vari partiti/liste hanno posizionato i propri banchetti e come scritto da Max è stato sempre adottato il buon senso, non solo per musica o megafoni ma anche per la vera e propria distribuzione dei volantini fatta solo sul marciapiede e non sulle scale, questo di sicuro per il PD (io c’ero !). Lo stesso per Poasco, i banchetti non sono mai stati fatti e lo sapete bene anche voi, sul sagrato della chiesa, a volte sul marciapiede altezza farmacia a volte sull'angolo del marciapiede opposto altezza cabina telefonica (c'è ancora ???)
Certo è, che se ci sono delle regole vanno rispettate e vanno fatte rispettare, aggiungo che, cosa succederà dipenderà sicuramente dal “buon senso” e dalla “civilità” dei volontari che saranno ai banchetti nonché dalla giusta ponderazione da parte dell’amministrazione/ Polizia Locale nell’intervenire nei casi di assoluto non rispetto delle regole .
Per quanto all'assegnazione degli spazi per le affissioni, da quanto ne sò, ci sono stati dei ricorsi da parte di due liste in Lombardia, in virtù della loro esclusione. L'ufficio Elettorale provinciale di competenza, a ieri non aveva ancora emanato in modo definitivo elenco dei partecipanti alla tornata elettorale.
Enrico e Massimiliano, partiamo dal buon senso, e quindi smorziamo da subito polemiche che in questo modo, a mio giudizio contribuiscono invece a non poter affrontare questa campagna elettorale con la "serenità" e correttezza che prima di tutto corrisponde alla serietà delle forze/liste politiche rappresentate.
con sincero affetto Serenella
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