EDUCAZIONE SIBERIANA (mes #103520)
di Enzo Tomaselli
il 13/03/2013 14:46:47
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Sono andato a vedere l'ultima opera di Salvatores armato di buone speranze e grandi aspettative visto che questo regista mi ha sempre stupito o divertito. Questo è tratto da un romazo di un russo contemporaneo(che peraltro non ho letto) che ambienta la narrazione tra gli anni cinquanta e gli anni ottanta in una zona (transnistria) insolita e remota situata nel sud-ovest dell'Unione Sovietica. Si narra essenzialmente di due amici che crescono all'interno di una comunità "particolare" e sotto l'influenza del nume tutelare Malcovich che funge da mentore per avviare alla vita i giovani.... Nella prima parte ho trovato alcuni "buchi" nella recitazione che mi hanno disturbato e proccupato (ma il regista dove stava? il montatore non poteva tagliare alcuni tempi sbagliati nella recitazione?)Altra grande perplessità deriva dall'essenza stessa della storia che mi ha ricordato il capolavoro mito di Sergio Leone (c'era una volta in america) anche per alcune sequenze e situazioni particolari. Questa volta sono rimasto perplesso, non completamente soddisfatto. Non sto parlando di un brutto film però...però mi aspettavo di più! e di meglio!
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13/03/2013 - 