>Credo comunque che il "pregiudizio" contro via Di Vittorio (e anche contro Certosa) sia presente perloppiu' tra le fasce piu' anziane della popolazione (fondamentalmente ex dipendenti Eni) a causa dellar speculazione edilizia selvaggia che li fece crescere cosi' disordinati e senza verde, attraendo quindi abitanti di categorie sociali "piu' basse" e soprattutto immigrati dal sud Italia. Per le nuove generazioni e soprattutto per i tanti residenti a San Donato non di cultura Eni, via Di Vittorio e Certosa sono quartieri come gli altri, solo, meno verdi.
Insomma via Di Vittorio e il quartiere Certosa non sono come il resto di San Donato, per colpa di una speculazione edilizia selvaggia. Su questo credo che siano tutti d'accordo, non solo gli anziani sandonatesi di cultura ENI (ma che c'entra ENI ? Lo dipingi come un covo di snob). Non vedo perchè qualcuno dovrebbe dispiacersi se finalmente il quartiere avrà un po' di verde.
RecSando
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