>Cosa altro può fare, per evitare accertamenti fiscali e altre grane, una persona così, oltre che chiedere l'elemosina?
Non conosciamo in dettaglio il caso di questa sfortunata persona, quindi con il massimo rispetto argomentiamo usando l'occasione per discutere di questi temi. E' importante ricordarlo.
Detto questo, se valesse il tuo discorso, Daniele, il nostro amico non avrebbe altra alternativa per il resto della sua vita di fare elemosina. Non mi sembra una prospettiva incoraggiante, non credi che gli sarebbe utile qualche altro consiglio che non siano le vostre indicazioni pessimistiche? Lo so benissimo che la situazione è difficile, mi trovo a fronteggiarla tutti i giorni. Ma non mi siedo in casa a incupirmi e non vedo come prospettiva della mia vita quella di vivere di elemosina. Non mi arrendo, nonostante tutte le difficoltà.
Quindi, mi piacerebbe che oltre all'elemosina qualcuno dia anche qualche suggerimento positivo. Magari non risolutivo, ma in grado di dare una speranza. Un mio amico, non più giovane, ma anche lui "mago del computer" si è riciclato come "informatico di quartiere" e fa tutte le cose che ho scritto nel precedente post. Non ha costi fissi, non si impegna economicamente. Siccome non si rischia nulla, perchè non tentare? Per farsi pagare può fare delle occasionali per intanto, oppure in futuro aprire una partita iva dei minimi, così non incorre negli studi di settore.
Non sto dicendo che la mia ricetta sia vincente nè che la solidarietà non sia una soluzione per uscire da un'emergenza. Ma vorrei dare dei consigli volti al futuro, non decretare una sua condanna alla povertà a vita.
Quindi, proviamo a pensare in positivo: che consigli gli dareste?
RecSando
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29/05/2013 - 