Giovanni Pellino a.k.a. Jeff Pellino a.k.a. NEFFA chi è? Che cosa vuole?
Semplice, NEFFA è un guaglione B-boy rapper come pochissimi in Italia, non è l'ultimo ragazzetto con il cappellino e viene, per così dire, da lontano. Comincia a suonare la batteria in vari gruppi hard-core-punk culminato con l'entrata nei NEGAZIONE, formazione storica della scena italiana che nella seconda metà degli anni ottanta ha avuto molti riscontri sia in Italia che all'estero. Alla fine degli anni ottanta NEFFA ha la definitiva rivelazione: il
Funk. Finita l'esperienza con i NEGAZIONE, NEFFA entra, contemporaneamente a DJ
GRUFF, come batterista nella seconda formazione dell'Isola Posse All Stars, gruppo cardine di quella stagione controversa, ma certamente rivoluzionaria per i canoni della musica popolare, che ha dato il via al fenomeno delle posse e del primo rap in italiano. Tutto questo accadeva tra il 1991 e il 1992, anni in cui
NEFFA, oltre a suonare, provare, sempre più spesso a rappare. Così, nel 1993 Neffa decise che il Rap e il Funk erano la sua unica via. Da lì a poco gli Isola (già diventati Sangue Misto) si dividono a i superstiti Neffa e Deda decidono di darci giù di brutto. Un paio di anni di studio intenso portano i nuovi e definitivi SANGUE MISTO
(Neffa, Deda e DJ Gruff) al parto del primo vero capolavoro dell' hip hop italiano:
"SXM". Un disco uscito nel 1994 che segna la definitiva metabolizzazione
dell'hip hop anche qui da noi.Badare bene che stiamo parlando di hip hop e non solo di
Rap.
Dopo "SXM" la musica rap in Italia non è stata più la stessa: gli stili dei "guaglioni", ma soprattutto quello di
Neffa, sono i più copiati dagli MC e dagli aspiranti rapper. Eppure i Sangue Misto, nonostante siano famosissimi a livello underground e fra gli svelti di cervello e di orecchie, non sono ancora delle star assolute e giustamente osannate. Pazzesco! Con i Sangue Misto in standby per un po', Neffa viene avanti da solo o meglio accompagnato dai MESSAGGERI DELLA DOPA (ovvero Kaos One,
Deda, DJ Gruff, DJ Double "S", i Cammelli, Giuliano Palma e tanti altri), comprimari e ospiti accanto al grande talento di Neffa nel suo ultimo album
"Neffa e i Messaggeri della Dopa". Autore dedde basi del suo esordio solista oltre che rappersempre sorprendente per inventiva e stile, Neffa nivela definitivamente la sua anima soul e un gusto melodico e armonico che differenzia questo disco di 100% hip-hop da poco pubblicato dalla
Mercury/Black Out, dalla cupezza poetica e sofferta di "SXM".
Riesce perfino a parlare d'amore, ma zero "serenate rap", è semplicemente un altro periodo della vita di un "guaglione", nessuna forzatura, solo sfaccettature diverse di uno stesso diamante.
E siamo solo all'inizio.
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