Home RecSando

v3.0org

Connessi:

 sabato 27 luglio 2024 Ore: 23:29

MENU FORUM

Lista Forum
Ricerca Veloce
Config. Ric. Veloce
Argomenti HOT!
 

Forum
Registro Utenti
Agenda Eventi
Rec-Cartoline
Rassegna Stampa
Rec-Sondaggi
RecScatto
Novità del Sito
Cerco-Offro

Musica
Fumetti
Mistika
X non Dimenticare
Protezione Civile
Cucina
Canale Arte
Multimedia

Associazioni
Biblioteche
Città
Comitati
Commercio
Farmacie
Mercati
Metropolitana
Norme & Leggi
Numeri Utili 
Orari Trasporti
Parrocchie
Pulizia Strade
Ricorrenze
Sanità e Salute
Scuole
SDM in Rete
Sommario

Cerca nel Sito
Meteo

Chi siamo
Rec-Eventi
Speciali RecSando

FORUM DI DISCUSSIONE

FORUM: San Donato

<<precedente | <prec. in argomento | invia | stampa | succ. in argomento> | successivo >>
una richiesta di aiuto  (mes #105731)
di Luca Isabella il 04/06/2013 18:38:18

messaggio letto 815 volte
(1 risposta)

in risposta a Daniele Borriero (mes. #105728)
Credo che ci sia un grosso malinteso, quindi vorrei meglio spiegare il mio punto di vista su alcuni punti del tuo post, Daniele. Spero di saper essere più chiaro.

>La maggior parte delle persone frequenta gente in cui si riconosce e si specchia, cercando conferme alle proprie scelte e alle proprie idee ed evita quelli che sembrano troppo diversi.

E' vero, e in parte lo faccio anch'io. Tuttavia, da molti anni, e lo suggerisco anche ad altri, cerco di frequentare proprio quei "giri di persone" che, seguendo le mie inclinazioni, non frequenterei mai. Ho imparato che così facendo arricchisco i miei punti di vista e si creano occasioni interessanti, quanto inaspettate. Frequento i centri sociali come i manager di azienda; giovani under 30 come persone della mia età o più grandi; persone con difficoltà economiche e persone benestanti. E così via.

La mia affermazione era trasversale: frequentare persone ciniche mi deprime e non mi è in nessun modo utile. Frequento anche per lavoro persone con mille difficoltà, spesso disilluse. Ma cerco in tutti i modi di combattere e preservarmi dal cinismo e dal disfattismo fine a sè stesso. Io, come libero professionista, sono il re dei precari. Per usare una metafora, sto attraversando la tempesta in canotto e - oggettivamente - gli ultimi compagni di avventura che vorrei avere sono coloro che si lamentano e basta. Anch'io mi lamento, come tutti, ma poi cerco di far qualcosa. A volte funziona, a volte no. Ma ce la metto tutta.

>Da ragazzo mio padre lavorava in una multinazionale USA, quelle che facevano i meeting alle Hawaii e roba così. Io me ne ricordo uno a cui andai anch'io, in Brasile.
>All'epoca il "pensiero" era tutto positivista. Erano gli anni 80, andava bene, si cresceva e un po' di benessere veniva anche da noi.
>Prendi la vita nelle tue mani, sii l'artefice del tuo successo e cose così.
>Io le ho assorbite, ho letto tanti libri di questo genere...
>Poi... poi mi sono accorto che non funziona così, almeno, non per sempre.

Io odio questo tipo di visione. La detesto con tutto il mio essere e non voglio essere stato frainteso e associato ad essa. Io non credo che le persone siano artefici al 100% del loro successo: il fato è una componente determinante della nostra esistenza, ce lo insegnano anche le tragedie greche. Tuttavia, credo nella forza e nelle capacità degli esseri umani e quindi non riesco ad apprezzare il piagnisteo fine a sè stesso. Ho un'indole da buon samaritano e aiuto disinteressatamente decine di persone, ma non sopporto le persone passive di indole, quelle che hanno sempre bisogno di qualcuno che si prende cura di loro, anche quando non si trovano in difficoltà. Queste persone si lamentano e non fanno nulla, danneggiando sè stessi e gli altri, come i furbi in generale.

>Che le variabili in gioco sono molte, troppe, che non esistono ricette per tutti e per sempre e che la storia in fin dei conti non ha mai dato alcun valore all'individuo come cerchiamo di dare ora.

Una comunità è formata da individui. Se non crescono gli individui non cresce nemmeno la comunità. Se non si ama se stessi, non si può nemmeno amare il prossimo. Qualcuno ha detto "Ama il prossimo tuo come te stesso" - ovvero, amerai il prossimo tuo tanto quanto ami te stesso. Tutt'altra cosa è l'egoismo, a cui forse ti riferisci.

>E forse questo ci dovrebbe far capire che ragionare sulla singola persona è del tutto inutile.
>Dobbiamo cominciare a pensare in maniera collettiva.

La dimensione individuale e collettiva sono intimamente connesse. Migliora te stesso e migliorerai gli altri. Se una persona è avida ed egoista, sarà un danno anche per la collettività.

La comunità è di massima importanza da quando esiste l'essere umano. Ma le nazioni non sono comunità, sono troppo ampie per esserlo. E gli Stati diventano oligarchie a danno degli individui. Le persone devono riscoprire il loro potere, non petulare le briciole a chi li sfrutta. E perchè ciò avvenga occorre senso di responsabilità e azione.

Detto questo, sono sempre disponibile a valutare strategie alternative. Basta che siano pratiche e portino a stare meglio. Il resto sono speculazioni intellettuali interessanti, ma di scarsa utilità.



<<precedente | <prec. in argomento | invia | stampa | succ. in argomento> | successivo >>

Rispondi
**Per rispondere devi effettuare il login: clicca qui **


  anteprima

Segui la discussione:
29/05/2013 - una richiesta di aiuto (Lucas Bregonzio) 29 messaggi
29/05/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
29/05/2013 - una richiesta di aiuto (Andrea Lanzoni) 1 risposta
30/05/2013 - una richiesta di aiuto (Lucas Bregonzio) 1 risposta
31/05/2013 - una richiesta di aiuto (Luciana Menegazzi) 1 risposta
01/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 2 risposte
01/06/2013 - una richiesta di aiuto (Filippo Pisoni) 1 risposta
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 2 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Barbara Picutti) 0 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Filippo Pisoni) 2 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Andrea Lanzoni) 1 risposta
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Annamaria Savino) 1 risposta
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 0 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 2 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 0 risposte
03/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 1 risposta
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 1 risposta
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 2 risposte
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 1 risposta
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 0 risposte
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 2 risposte
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Andrea Lanzoni) 0 risposte
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Luca Isabella) 1 risposta
04/06/2013 - Esempio (Luca Isabella) 0 risposte
04/06/2013 - una richiesta di aiuto (Daniele Borriero) 0 risposte

 

RecSando non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti. Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore

Torna Su

RecSando (1995-2024) La tua Piazza Virtuale

rendering time: 0,08594s