Mi scuso per essermi introdotta in questa discussione ma non posso proprio tacere dopo questa sua domanda poiché i fatti hanno ampiamente dimostrato il contrario.
Lei dice: <<<Credo sia nell’interesse di tutti fare in modo che via Di Vittorio abbia un’area verde quanto più grande possibile, come puoi pensare che una qualsiasi forza politica possa avere un’idea diversa?>>> Magari consigliere Battocchio fosse come dice lei, a quest'ora avremmo già messo in sicurezza quell'area così importante e non solo per il quartiere! Le ricordo che i due emendamenti presentati dal consigliere Mistretta non più tardi di un anno fa andavano proprio nella direzione da lei indicata. Il primo chiedeva di riservare l'intera area della Campagnetta alla realizzazione di un parco pubblico con l’acquisizione di tutta l’area tramite lo strumento della perequazione e/o compensazione e l’attribuzione di un indice edificatorio da realizzare nel comparto S. Francesco o altra area, ebbene qualcuno nello schieramento politico di minoranza (fuoco amico?) ha votato contro; anche per il secondo emendamento che chiedeva di escludere, nel quartiere Di Vittorio, la realizzazione di mc di residenziale sia di edilizia libera che di quella considerata come servizio, lo stesso consigliere, mostrando tutta la sua coerenza, ha votato contro mentre tutti gli altri, si sono astenuti.
E dice ancora <<<Gli sforzi di qualsiasi futuro Sindaco non potranno che andare nella direzione di realizzare un parco su tutta l’area ma la strada non è facile perché non basta affermare di volerlo, bisogna anche trovare le condizioni pratiche per attuarlo.>>> Allora credo proprio che sarebbe più corretto rovesciare la sua affermazione in questo modo: per realizzare le cose, prima di tutto bisogna volerlo fare
Menomale che gli incontri che stiamo facendo con i candidati sindaci lasciano ben sperare per il futuro perché il passato è quello che è Saluti Anna Nardi del Comitato Campagnetta
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