> dobbiamo mettere in preventivo un costo sociale enorme in particolare sopportato dalle classi meno abbienti.
E sta bene. Come diceva Petrolini, dai poveri si ricava poco, ma sono tanti. E soprattutto, oltre a mugugnare un po' non possono fare altro.
Quello che chiedevo io era però: che fine hanno fatto i 100 miliardi di aumento del debito pubblico ? Tu rispondi: in ore di cassa integrazione (solo quella straordinaria, perchè l'altra è pagata dall'INPS con i soldi di lavoratori e aziende), in diminuzione delle tasse pagate per il calo del PIL e in aumento della remunerazione da dare ai titoli pubblici.
Tutto vero. Ma io mi chiedevo come mai il governo Berlusconi nel 2011 era riuscito a tenere costante il debito pubblico. Eppure la crisi c'era già, almeno fin dal 2007. Non è che strangolando le aziende con le tasse e obbligandole a chiudere si è riusciti solo a diminuire il gettito fiscale e aumentare la cassa integrazione, col risultato di aumentare il deficit, come è effettivamente successo ? Questi grandi professori del governo mi pare che abbiano scarso controllo della situazione. Sarà solo una mia impressione...
RecSando
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14/12/2012 - 