>Le persone riprenderanno a girare in bici solo se le strade saranno più sicure, ossia con meno automobili. > >In italia ci sono troppe auto. Se si guarda alle metropoli nelle grandi città straniere ci sono circa 30 auto ogni 100 abitanti, a Milano e dintorni 60. Si deve spingere i cittadini a rottamare la macchina e spostarsi in altro modo e poi si avrà più spazio e aria pulita per tutti. >
Non sono convinto: andando in bici, so che non risolverebbe nulla avere poche auto sulle strade, magari incentivate, proprio dallo scarso traffico, ad andare più veloci e a una minore attenzione agli altri mezzi (idem per le bici, che su strade poco trafficate tendono a sentirsi più sicure e a invadere pericolosamente la carreggiata). Agli inizi della motorizzazione di massa, gli incidenti in percentuale erano superiori, a causa 1) della scarsa cultura dell'automobile 2) delle cattive condizioni di strada, segnaletica 3) della scarsa attenzione alla sicurezza Solo investendo per migliorare questi 3 fattori si potrà rendere la bicicletta un mezzo più sicuro. Inoltre, uno dei principali deterrenti ad andare in bici è la facilità con cui esse vengono rubate. Occorre creare stazioni di posteggio in città che garantiscano maggior sicurezza a chi lascia la propria bici. Io credo poi che la guerra alle auto sia inutile. Con l'aumento del prezzo della benzina, e di tutte le altre spese a carico delle famiglie e delle persone, chi non avrà una necessità assoluta di utilizzarla ne farà a meno. Lo stesso mercato in forte calo dell'industria dell'auto ci dovrebbe indurre a riflettere che è il caso di progettare una mobilità, e di conseguenza anche una città, che sappia andare oltre la semplice contrapposizione auto/bici.
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore
23/03/2012 - 