Ciao Mimma,
In verità, non immaginavo proprio che potesse esserci Grillo tra i nostri discorsi. Non è un tema che mi interessa particolarmente.
Invece, non sono del tutto convinto che l'amministrazione comunale possa fare poco per il lavoro nel territorio. Come lo Stato può fare politiche di sviluppo a livello nazionale, nel suo piccolo anche un comune può farlo a livello locale. Come? Facendo accordi con aziende sul territorio (per il nuovo palazzo uffici si è patteggiato su rotonde e parco, magari si potevano prevedere centri formativi, ad esempio). Oppure agevolando fiscalmente le nuove iniziative per tutto quello che riguarda adempimenti e tributi locali. Facendo partnership con le aziende per predisporre momenti di informazione professionale. E così via.
Collaboro con molti comuni e informagiovani facendo corsi per i giovani, per aiutarli a trovare un lavoro, ad esempio.
Io penso che ci possa essere un ruolo attivo, al di là del sostegno economico di chi è in difficoltà, che è sempre utile, ma non risolve il problema.
Forse possiamo provare a rispondere a una domanda: perchè un'azienda o un'altra attività dovrebbe investire nel nostro territorio? Cosa si può fare per renderlo più attrattivo?
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