1950:
Renato Fiacchini (in arte Renato Zero) nasce a Roma in Via di Ripetta il 30 settembre da Ada e Domenico
Fiacchini.
1964:
e' l'anno del suo esordio al Ciak di Roma
1966:
esibendosi al Piper viene notato dal coreografo Don Lurio che lo inserisce nel gruppo di ballo di Rita Pavone
"Collettoni e Collettine". Sono dello stesso periodo le
sue partecipazioni al programma di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni realizza il suo
primo 45 giri intitolato "Non basta mai"
1969:
Federico Fellini lo vuole per una parte nel suo film "Satyricon"
1970:
fa parte del cast dell'edizione italiana del musical "Hair" e della Rock-opera di
Tito Schipa jr. " Orfeo9".
1972:
firma il suo primo contratto discografico come cantautore con la RCA
1973:
esce il suo primo Lp intitolato "No! Mamma, No!" che riscuote un buon successo di critica. Inizia in questo periodo un'intensa
attività promozionale con
spettacoli in tutta Italia
1974:
Esce il suo secondo Lp "Invenzioni"; inizia la sua collaborazione con Piero Pintucci e Franca Evangelisti con i quali
firmerà numerosi pezzi negli anni successivi;
1976:
Conquista il suo primo grande successo di pubblico e di vendite con il 45 giri "Madame" tratto dal suo terzo Lp "Trapezio".
1977:
E' l'anno della sua consacrazione come cantautore ma anche come show-man; pubblica infatti
"Zerofobia che raggiunge le vette della hit-parade grazie a pezzi come
"Il cielo" e "Mi vendo". Ma "Zerofobia" e' anche il titolo del suo nuovo spettacolo che
registra per mesi il tutto esaurito in ogni città d'Italia.
1978:
Nasce Zerolandia, il grande tendone itinerante sotto il quale affluiscono ogni sera
migliaia di "sorcini" ed esplode in tutta Italia la Zerofollia. Esce il quinto Lp
"Zerolandia" che resterà saldamente in testa alle classifiche nazionali per molte settimane.
1979:
Zerolandia diventa anche l'etichetta discografica con la quale Zero produrrà d'ora in poi tutti i suoi dischi. Esce "Ero Zero", ed e' nuovamente un trionfo di critica e
pubblico. Sale in testa alle vendite sia con l'album che con il 45 giri da esso estratto "Il
Carrozzone". Vince a Venezia la "Gondola d'oro 1979". Realizza per la Cineriz il suo
primo film "Ciao n", un'ironica storia musicale a carattere autobiografico. Sotto il
tendone di Zerolandia realizza il suo spettacolo più magico ed esaltante, "Ero Zero", in
cui teatro e musica si fondono in una kermesse ricca di costumi fantasmagorici.
1980:
Zero compie trent'anni e la sua discografia si arricchisce di un altro doppio Lp
dal significativo titolo "Tregua" in cui si pu• scorgere una raggiunta maturità
artistica ed umana. Esce contemporaneamente il 45 giri "Amico" realizzato in collaborazione con
Dario Baldan Bembo.
1981:
In aprile esce il doppio Lp-live "Icaro", registrato durante la Tourn‚e "Tregua"
dell'anno precedente. Sempre in aprile la Rai trasmette il programma "Viaggio a
Zerolandia", uno special su un concerto tenuto da Zero a Torino per la regia di Valerio
Lazarov. Nel mese di dicembre esce l'album doppio "Artide Antartide".
1982:
Conduce dai microfoni di Rai 2 la trasmissione "Fermoposta Zerolandia". Fa
parte del cast-conduttori di Fantastico 1982 accanto a Raffaella Carrà e Corrado
presentando un suo teatrino dal titolo "Fantastico Zero". Durante l'autunno presenta al
Piper di Roma la sua nuova fatica discografica dal titolo "Via Tagliamento 1965-1970", un tributo al luogo dove prese avvio la sua carriera.
1983:
Con "Via Tagliamento" ancora in classifica, esce nel mese di aprile il suo primo
Q-Disc "Calore".
1984:
Realizza il suo dodicesimo Lp dal titolo "Leoni si nasce".
1985:
Pubblica "Identikit", compilation di suoi precedenti successi.
1986:
Alterna un'intensa attivit… di concerti alla produzione discografica che corona con
la realizzazione del suo tredicesimo album "Soggetti smarriti".
1987:
Dopo una pausa di riflessione ed approfondimento, Zero si propone con una immagine diversa e frutto della sua grande esperienza di vita accanto ai giovani, sempre
in prima linea nell'affrontare i grandi temi dell'emarginazione dell'amore e dell'amicizia.
Tale impegno trova voce con l'uscita di un album doppio di profonda intensità: "Zero".
1989:
Dopo quasi due anni di "silenzio", Zero produce al Parsifal studio di Londra in
collaborazione con Geoff Westley,"Voyeur", album animato da una vibrante sonorità
e da una ritmica travolgente.
1990:
Un anno importantissimo per l'artista romano che si ripropone al suo pubblico nel suo habitat artistico prediletto/ il grande tendone circense. In febbraio parte infatti il
Tour Voyeur che toccher… tutte le principali piazze italiane registrando ovunque il tutto
esaurito. Dopo una breve sosta riprende i concerti sotto il grande tendone di Bussola-domani-Stellarium tenendo il cartellone per tutta la stagione estiva che si
concluderà a Firenze con la grande festa per il suo 40esimo compleanno.
1991:
Esce "Prometeo", doppio Lp registrato dal vivo durante il tour dell'anno precedente. Partecipa al Festival di Sanremo 1991 con il brano "Spalle al muro": si
classifica al secondo posto raccogliendo larghi consensi di critica e di pubblico.
1993:
Nasce Fonopoli, l'inevitabile meta di un percorso coraggioso e coerente all'insegna dell'impegno e dell'incrollabile fede nella "gente comune". E' per dare vita a
questa iniziativa che Zero torna sulla sua decisione di abbandonare le scene. Quale
migliore cassa di risonanza per promuoverla di Sanremo! Partecipa infatti all'ultima
edizione sollevando, come di consueto, grande scalpore e polemiche, con il brano
"Ave Maria". escono contemporaneamente l'album "Quando non sei più di nessuno" e
il mini-disc "Passaporto per Fonopoli", (i proventi di quest'ultimo andranno tutti in
favore di Fonopoli). Il 19 di aprile debutta al Regio di Parma con il suo nuovo Tour
"ZerOpera", che si
avvale per la prima volta, dell'accompagnamento di un'orchestra sinfonica e che
toccherà i più prestigiosi teatri d'Italia.
Oltre:
Usciranno poi i cd: L'imperfetto (1994), Sulle tracce dell'imperfetto (1995),
Zero 70 (1997), Amore dopo amore (1998) e Amore dopo Amore Tour dopo Tour
(1999).
Nel gennaio 1999, durante una conferenza stampa nella Sala Rossa del
Campidoglio, il progetto definitivo di Fonopoli viene ufficialmente consegnato
al Sindaco di Roma Francesco Rutelli e alla fine dello stesso anno parte la fase
esecutiva dei lavori.
Nella primavera del 2000 Renato Zero conduce su Raiuno Tutti gli zeri del mondo,
un programma in quattro puntate che racconta in chiave onirica, attraverso un
viaggio fantastico, la vita dell'artista.
Nel 2001 esce il disco La Cura dell'Angelo e nel 2003 esce Cattura
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