LA NUOVA TANGENZIALE EST MINACCIA IL PARCO SUD MILANO
Come al solito la realizzazione di nuovi progetti per risolvere la viabilità non tiene conto degli inevitabili danni ambientali che causerebbe.
La nostra sezione di è fatta promotrice di un documento qui riassunto e sottoscritto da diverse realtà associative allo scopo di avere un'ampia posizione comune contro questo progetto.
Nonostante tutte le difficoltà per ottenere un piano territoriale del Parco Sud Milano, la lobby dell'asfalto assieme alla provincia di Milano, ha rispolverato dopo undici anni un'idea per smaltire il traffico della nuova Milano-Brescia e per alleggerire la vecchia e ormai prossima al collasso tangenziale Est.
Invece di potenziare il trasporto pubblico, si è deciso di costruire la "nuova" tangenziale Est.
Questo progetto non tiene ovviamente conto del terribile impatto ambientale che avrebbe sulla più grande area protetta regionale lombarda.
Il progetto non è ancora terminato, vi sono infatti ancora molti dubbi sull'esatto percorso della tangenziale; certo è che se l'arteria, ovunque essa possa passare, dovrà andare da Agrate a Melegnano, porterà un grande sconquasso ambientale, dovendo giocoforza attraversare il Parco Sud, arrecando un danno enorme al reticolo di campi, cascine, siepi, fontanili e sorsi d'acqua vari.
Si causerebbe inoltre un violento negativo su molte importanti zone urbanizzate che verrebbero attraversate o sfiorate dall'opera (basti pensare a Melegnano, San Giuliano, Colturano, Settala, Melzo, Gorgonzola, Pessano ed
Agrate).
|
Tutto ciò significherebbe la fine del Parco Agricolo Sud Milano, perlomeno nella forma pensata dai promotori, che verrebbe ridotto a brandelli, vanificando tutti gli sforzi fatti dal WWF e dalle altre associazioni ambientaliste per ottenerlo.
Traffico sulla tangenziale Est
Ovviamente il problema del traffico è sotto gli occhi di tutti: ormai non si circola più, ma nuove strade inducono e richiamano altro traffico; bisognerebbe potenziare il trasporto pubblico e soprattutto nel trasferire su rotaia (ferrovia, metropolitane anche di superficie) una gran parte del traffico pesante e di pendolari, così come si fa da tempo nelle aree metropolitane di molti paesi europei, oppure ad esempio costruire una linea ferroviaria che vada da Abbiategrasso a Melzo ed oltre.
Il WWF assieme a tutte le associazioni ambientaliste, non appena verrà presentata la proposta di tracciato, la esaminerà attentamente punto per punto per verificare e contestare tutti i danni previsti all'ambiente, augurandosi comunque che il progetto non vada in porto.
|
SCOPERTA UNA DISCARICA ABUSIVA A PESCHIERA BORROMEO
Un'altra brutta scoperta nel Sud Milanese.
Durante un sopralluogo effettuato da attivisti della sezione presso il fontanile Gambarone, situato in Peschiera Borromeo a ridosso delle prime abitazioni di San Bovio, è stato possibile accertare la presenza di una discarica abusiva lungo le rive dello stesso.
Oltre a rifiuti solidi urbani di vario tipo, è stata rilevata la presenza di una probabile discarica di Eternit, sotto forma di ondulato per rivestimento tetti.
La discarica ritrovata a Peschiera Borromeo
La stampa è ovviamente già stata informata da tempo della scoperta e speriamo con la loro collaborazione di riuscire a diffondere un messaggio positivo contro l'inquinamento abusivo
|