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 sabato 21 dicembre 2024 Ore: 15:16

SAN DONATO MILANESE

Le cascine della città

CASCINA ROMA

Cascina RomaUn po’ di storia

La Cascina Roma, situata alle spalle della vecchia pieve di San Donato e di fronte alla chiesa nuova, presenta la facciata settentrionale verso la piazzetta (oggi chiamata Piazza della Arti) che si apre su via Martiri di Cefalonia. L’edificio che vediamo oggi era la parte principale di un complesso formato, come era tipico delle grandi cascine lombarde dell’800, da vari corpi, oggi scomparsi, destinati a usi diversi: stalle, scuderie, fienili, botteghe e abitazioni dei contadini e dei braccianti.

Il suo impianto, però, e ancor più la sua collocazione alle spalle della chiesa, ci dicono che questo edificio doveva essere in tempi molto antichi un monastero, precursore o contemporaneo dei più famosi Chiaravalle e Viboldone. La sua parte più antica, cioè l’ala che da su via Martiri di Cefalonia, risale all’epoca viscontea (fine del ‘400) ed è giunta fino a noi attraverso numerosi restauri e parziali ricostruzioni. Non si hanno notizie dei primi proprietari. L’edificio viene però ampiamente nominato nelle cronache della battaglia di Marignano (l’antica Melegnano): terminata la battaglia, il re francese Francesco I vi alloggiò per una settimana (e vi ricevette l’omaggio dei nobili milanesi sconfitti). Nel 1526 ospitò anche lo storico Francesco Guicciardini, incaricato da Papa Clemente VII di coordinare le operazioni dell’esercito della Lega Santa, inviato nel tentativo (fallito) di strappare il Ducato di Milano agli spagnoli e restituirlo agli Sforza. Nel Seicento la proprietà passò ai marchesi Orsini "de Roma", e da allora venne comunemente chiamata Casa Roma. Nell’Ottocento fu ereditata dalla famiglia dei Falcò ed infine dal Brivio.

Fino al dopoguerra la Cascina Roma fu un importante azienda agricola, condotta dalla famiglia Castelnuovo. È spesso citata nelle cronache degli anni ’30 perché più volte vincitrice dei premi che il Governo riconosceva alle unità agricole più produttive.

I restauri del ’94

Due parole merita l’opera di restauro, terminato nel 1994, e condotta dall’architetto Carlo Baccalini con grande rigore conservativo, utilizzando tutti i materiali recuperati dalle parti crollate (l’edificio era infatti in condizioni di estremo degrado) e rendendone visibile la struttura originaria, senza occultare la storia delle trasformazioni subite dalla casa in cinquecento anni. Sulle scale è stato messo in evidenza l’antico corrimano in cotto, di epoca antecedente all’ultima ristrutturazione, alla quale appartengono i camini e le decorazioni delle volte e dei controsoffitti, riportati all’antica freschezza. Le parti riconosciute non imitano l’antico, ma accostano in maniera semplice i materiali e i decori della modernità a quelli originali.

Oggi

Cascina RomaLa Cascina Roma è arrivata fino a noi scampando quasi miracolosamente alle periodiche esondazioni del Redefossi e all’urbanizzazione disordinata degli anni ’60 e ’70. L’acquisizione da parte del Comune di San Donato e l’accurato restauro del ’94 l’ hanno riportata alla vita. Oggi è il centro delle arti e della cultura sandonatese dove si tengono mostre, concerti, convegni, dibattiti. Negli ampi ed eleganti spazi della Cascina Roma hanno attualmente sede al piano terra l’emeroteca (sala di consultazione dei quotidiani) e un punto pubblico di accesso alla rete civica cittadina RecSando, la sala per i matrimoni civili, la sala conferenze e uno spazio espositivo dedicato agli artisti locali e alle mostre fotografiche. Al primo piano una "galleria" costituita da sette spazi espositivi adibiti alle grandi mostre è la galleria d’arte contemporanea dove sono esposte trenta opere di pittori e scultori, acquistate dall' Amministrazione Comunale e donate da artisti o da loro eredi. Infine,  al secondo piano è stata ricavata la sala concerti, utilizzata anche in occasione di conferenze e dibattiti, dove si svolge la stagione musicale sandonatese e ci si ritrova per parlare di letteratura e poesia. Le frequenti e qualificate iniziative culturali che vi si svolgono, con notevole partecipazione dei cittadini, conferiscono alla Cascina Roma una nuova vita e da tale contesto esse stesse vengono valorizzate.

Orari di apertura: 
Emeroteca

da Lunedì a Sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00
Sezione mostre
Lunedì chiuso;dal Martedì alla Domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00

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