Home RecSando

v3.0org

Connessi:

 giovedì 21 novembre 2024 Ore: 13:31

SAN DONATO MILANESE

L'èra ciara l'aqua del Lamber
Era chiara l'acqua del Fiume Lambro

 

NEI PRESSI DELLA SORGENTE

Quella che convenzionalmente è assunta come sorgente del fiume Lambro sgorga da un banco di rocce stratificate immediatamente al di sotto del Piano Rancio (comune di Megreglio). Del resto non vi possono essere dubbi, perché, subito al di sopra della spaccatura che genera il flusso d'acqua, è stata apposta una targa con l'iscrizione: "sorgente Menaresta, qui nasce il Lambro. 130 Km al Po".
Una rotabile conduce a pochi passi dalla sorgente, ma è senz'altro più interessante ed ecologico lasciare l'auto nei pressi della chiesa della Madonna del Ghisallo e risalire il corso d'acqua in direzione d'origine. La salitella non è impegnativa e il colpo d'occhio compensa ampiamente la fatica.
Il paesaggio, in effetti, è molto suggestivo. La vegetazione arborea, mista di latifoglie e conifere, crea un ombrello che facilita vegetazione delle zone umide, felci e muschi in primis. Il torrentello che scende dalla sorgente crea un ambiente vario e pittoresco, tra cascatelle, piccole raccolte d'acqua e rivi gorgoglianti. Superato, infine, un gruppo di alte conifere, in un piccolo pianoro completamente in ombra, ci si imbatte in una parete rocciosa e qui appare la targa. Siamo a circa 950 m di quota, l'acqua che sgorga è cristallina e fresca. Si è subito tentati di berla, ma, alzando lo sguardo, inchiodato malamente su di un tronco, appare un vecchio cartello giallo con la scritta: "non potabile".

 


Ammonimento comprensibile se ci si guarda intorno: sacchetti, bicchieri e piatti di plastica, lattine e altri oggetti da pic-nic testimoniano di bivacchi domenicali frequenti e poco rispettosi dell'ambiente. Con ogni probabilità, gli ospiti non sono saliti a piedi, ma hanno preferito la più comoda rotabile.
Se si prescinde dal materiale abbandonato dai visitatori, l'ambiente è molto piacevole e appare impossibile che quest'acqua possa diventare, più a valle, un fluido scuro e schiumeggiante, quanto di peggio si possa immaginare pensando a un corso d'acqua inquinato.
Ritornati all'auto, si può seguire il Lambro per tutta la valle Vallassina che immette nella zona morenica e dei laghi briantei. A Lasnigo si può ammirare, dal ponte oscuro, un bel salto d'acqua del fiume tra due strette e alte pareti rocciose.

Torna Su

RecSando (1995-2024) La tua Piazza Virtuale

rendering time: 0,00000s